Il respingente ammortizzante, utilizzato nel campo della fabbricazione di attrezzature per il sollevamento e trasporto (carriponte), assorbe l’energia cinetica e attutisce l’urto in seguito all’impatto del ponte o del carrello contro i fermi di fine rotaia in seguito al non corretto funzionamento dei sistemi di finecorsa elettrici.
Sono costituiti da una base e da una testa uniti da un tirante centrale e saldati su tubi telescopici contenenti una serie di anelli in gomma naturale, lavoranti in serie a compressione, separati da piattelli metallici.
VERSIONI
I respingenti ammortizzanti si differenziano in base all’energia che sono in grado di assorbire e in base alla lunghezza della corsa: il tipo “C”, con corsa maggiore, è particolarmente adatto a gru con velocità elevate in quanto restituisce una minore forza di reazione rapportata all’energia assorbita.